Autunno, la stagione del Polmone: io ti accolgo.
Certo, è una questione di “gusti”, ovvero di percezione, predisposizione e stato energetico il sentire le stagioni come una fonte di sollievo, anziché di preoccupazione.
La stagione dell’autunno rappresenta comunque, al di là del sollievo o della preoccupazione individuali, un cambiamento importante nella vita di tutti noi: in autunno si torna al lavoro, a scuola, alla quotidianità scandita dalle attività umane, non solo dall’intensità dei raggi solari.
Il sole è meno influente ed emerge altro: emerge l’attività umana, una miglior ossigenazione, quindi una maggior presenza.
Il solstizio d’autunno segna in noi un passaggio spesso molto significativo:
ci suggerisce e ci induce all’accoglienza profonda di tutto ciò che, fuori e dentro noi, cambia, si trasforma e tende alla chiusura, all’introspezione, al raccoglimento, alla resa.
Anche in termini di suggestione e immaginario, utilizzo come sempre la Medicina Tradizionale Cinese per portare maggiore consapevolezza intorno a questa fase ciclica della nostra vita: la fase del Metallo.
Come ogni fase, anche questa torna ogni anno, in macro come in microcosmo, e coinvolge tutti noi
- Nel movimento fisiologico e funzionale dei visceri e dei fluidi corporei.
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Nell’emozione generata dagli organi e veicolata dal sangue.
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Nell’intento custodito e preservato nel nostro spirito.
Questa fase coinvolge due organi importantissimi per il nostro corpo – e non solo:
il Polmone e l’Intestino Crasso, ovvero i due organi più in relazione con l’esterno, i due organi da cui entra ed esce l’origine e l’esaurimento del soffio vitale.
Nei 5 movimenti, la fase del Metallo risuona con l’autunno, la secchezza e il moto di condensazione:
questo significa che il Polmone (microcosmo) tende ad esprimersi come bruma autunnale (macrocosmo).
Il Polmone in MTC è considerato e immaginato come il Primo Ministro, il Cancelliere, il funzionario che risiede nel petto accanto al Cuore, l’Imperatore; da esso (dall’interno) riceve le direttive e le istruzioni per poi riversarle e connetterle con l’intero Palazzo (con l’esterno).
Il compito del Cancelliere è quello di trasmettere a tutti gli organi gli ordini dell’Imperatore.
È chiamato anche “Ministro dei soffi”, oppure “Maestro del respiro”, perché attraverso il continuo va e vieni del respiro il Polmone garantisce la comunicazione ancestrale tra l’Essere Umano e l’Universo e garantisce il fluire del Qi in tutto il corpo, in tutte le direzioni, fino alle “più estreme regioni dell’impero”: la pelle e i peli, attraverso i quali si esprime e parla di sé.
La sua facoltà si esprime attraverso il naso e l’olfatto.
Il suo stato si esprime mediante la voce.
Le sue emozioni sono l’angoscia, l’ansia e la tristezza.
Il suo eccesso emotivo genera accumulo di calore perverso al centro, evaporazione, blocco circolatorio a livello del jiao superiore.
Il suo sintomo generale è la dispnea.
Attraverso naso, pelle e peli, è l’organo più a contatto con l’esterno, per questo risulta più vulnerabile all’invasione di fattori patogeni esterni, come freddo, vento, umidità, elementi virali e batterici da cui provengono le diverse malattie da raffreddamento – influenze, raffreddori, bronchiti, ecc..
Il Polmone teme la secchezza e agisce condensando il Qi.
Quando la funzione del Polmone di “regolatore dei passaggi delle acque” sarà debole, il Qi faticherà a scendere e a dirigersi verso tutte le direzioni e tenderà a ristagnare, non solo a livello del petto. Si potranno osservare:
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Edemi in diverse parti del corpo
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Stitichezza (il collegamento con l’esterno è in comunione con l’intestino crasso)
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Eccessi e ristagni di muco (a livello bronco-polmonare e/o intestinale)
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Ritenzione idrica
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Debolezza a livello del sistema immunitario (perché il corpo diviene più facilmente aggredibile dall’esterno)
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Disturbi alla minzione
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Astenia
Il Polmone è sede dell’anima Po.
Nella visione tradizionale cinese tutto è in movimento e tutto si trasforma.
Hun e Po sono i due principali movimenti spirituali, di anima, definiti anche Shen.
Il primo movimento yin – di interiorizzazione e discesa – corrisponde all’elemento Metallo e si manifesta, a livello spirituale, nell’anima Po.
Gli aspetti dello Shen legati al Po sono:
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La percezione delle sensazioni immediate e degli stimoli sensoriali (portare all’interno le sensazioni dell’esterno).
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La difesa da ciò che di pericoloso e imprevisto ci arriva dall’esterno, comprese le situazioni “pericolose” a livello emotivo.
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Le reazioni e risposte istintive.
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La coscienza, intelligenza e memoria del corpo.
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I primissimi processi fisiologici e il senso di attaccamento alla vita.
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Il nutrimento degli organi di senso.
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Gli istinti primordiali, la memoria genetica della specie.
A livello emotivo, questa sua caratteristica fa si che risulti particolarmente implicato in tutti i problemi di rapporto tra l’interno e l’esterno, nel problemi “di pelle”, di rapporto con gli altri – esterni – e con se stessi – interni.
La debolezza del Polmone si manifesterà con:
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Preoccupazione
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Ansia
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Tristezza
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Depressione
soprattutto laddove queste emozioni si protrarranno in modo prolungato, annodando il Qi a livello del petto, generando stasi e carenze del Qi.
L’elemento Metallo tende a proteggerci dagli imprevisti, quindi ama la routine e la ripetizione. Tuttavia, l’eccessiva sedentarietà e immobilità, del corpo e del fluire emotivo, danneggiano e bloccano il Qi del Polmone.
Anche per questo motivo la difficoltà al lasciare andare e la resistenza emotiva ad accogliere ed integrare in profondità ogni forma di cambiamento, lutto o morte indicano una difficoltà/debolezza riconducibile al Polmone.
La coazione a ripetere, gli schematismi, i condizionamenti, gli automatismi, la staticità, la difficoltà a lasciar fluire e scorrere situazioni e/o vissuti – sia a livello fisico che a livello emotivo – ledono il Polmone.
Una buona e sufficiente attività respiratoria contribuisce moltissimo nel dare aria, rinnovamento ad ogni genere di ristagno, fisiologico, mentale, emotivo e spirituale.
Facciamo attenzione alla dieta ricca di cibi crudi e di natura fredda, così come al consumo eccessivo di latticini e formaggi: queste abitudini, soprattutto se prolungate nel tempo, possono generare o aggravare accumulo di umidità interna (muco, ristagni, edemi, ritenzione) che andrà a colpire e indebolire sia il Qi del Polmone che quello di Milza.
Nel celebrare il Tempo dell’autunno che ciclicamente e proprio ora ritorna, intorno e attraverso noi, auguro ad ognuno l’accoglienza profondissima, all’origine dei nostri Spiriti, di ogni trasformazione, cambiamento, trasmutazione.
Buon Tempo d’Autunno!
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Mi occupo di Medicina Tradizionale Cinese e di Sessuologia.
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Buon cammino!
Simona